È questo il titolo dell’evento parallelo che l’ufficio internazionale Apg23 ha organizzato per il 16 giugno 2016 dalle 10 alle 11 nella stanza IV del palazzo ONU di Ginevra.
La prossima settimana infatti prenderà avvio a Ginevra la 32 sessione del consiglio dei diritti umani. Molti i temi che verranno discussi durante tutta la sessione del Consiglio (dal 13 giugno al 1 luglio), partendo anche tra gli altri dalla presentazione dei rapporti dei relatori speciali sui diritti umani dei migranti, sul traffico di esseri umani, sulla povertà estrema e sulla solidarietà internazionale.
Per questa sessione del Consiglio la Comunità Papa Giovanni XXIII ha organizzato per giovedì 16 giugno un evento parallelo per promuovere l’esempio dei corridoi umanitari come buona pratica di solidarietà internazionale e modello replicabile anche da altri Stati per prevenire la perdita di vite umane ed i rischi connessi al fenomeno del traffico di esseri umani.
L’evento, che ha ricevuto la co-sponsorizzazione della missione premanente dell’Italia della Comunità di Sant’Egidio e del forum delle NGO cattoliche a Ginevra, prevede l’intervento del Nunzio Apostolico a Ginevra – Mons. Ivan Jurkovic, del rappresentante della Comunità di Sant’Egidio - Cesare Zucconi, del Ministro Plenipotenziario - Min. Alberto Bertoni, dell’Esperta Indipendente su Diritti Umani e Solidarietà Internazionale – sig.ra Virginia Dandan e di Alberto Capannini in nome di Operazione Colomba (testo dell'intervento) oltre ad un video-testimonianza dei rifugiati.
Proprio Operazione Colomba è presente in Libano dal 2013/2014 in un campo profughi a soli 5 km dal confine con la Siria e con i suoi volontari ha condiviso la vita di queste persone fuggite dalla guerra in Siria fino alla loro partenza per l’aeroporto di Roma Fiumicino collaborando sul campo con la Comunità di Sant’Egidio, la Federazione delle chiese Evangeliche e la Tavola Valdese per la realizzazione di questo grande esempio di Solidarietà Internazionale.