Per dare ascolto e accoglienza a per tutte le richieste di aiuto provenienti dalle istituzioni pubbliche o direttamente dalle persone che si trovano in particolari situazioni di disagio o difficoltà è nato nel 1990 il Servizio Accoglienza Adulti.
Attraverso la conoscenza della persona, si valuta quale risposta possa essere adeguata al bisogno tramite l'accoglienza in casa famiglia, in famiglia, in case di pronta accoglienza o altre realtà.
Le accoglienze posso variare per durata. In generale può venire chiesto un'accoglienza breve per dare un sostegno alle famiglie in difficoltà (per esempio con un figlio con disagio psichico) anche di più persone (spesso mamme con figli). Negli ultimi anni il servizio è stato particolarmente attivo nel rispondere a situazioni di emergenza di persone con problemi psichici e a cittadini extracomunitari.
Le richieste di aiuto sono molto variegate e complesse e ad ognuna di esse il servizio "Accoglienza adulti", grazie alla ramificazione territoriale delle realtà di accoglienza, cerca di rispondere in maniera puntuale ed efficace. Una volta definito il progetto da portare avanti, il servizio si adopera con le diverse risorse disponibili per attuarlo, grazie alla collaborazione con tutte le istituzioni pubbliche e private attive a livello locale, provinciale o regionale: i servizi sociali e sanitari, la Polizia, la Questura, il Simap, la Caritas, centri di aiuto alla vita, centri antiviolenta, centri per le famiglie ecc.
Si vuole in questo modo riunire le risorse possibili per rispondere al meglio a chi si trova in stato di necessità.