Eventi




È il Tempo del Creato 2021

Una tenda per tutti: le iniziative in Italia e nel mondo

Dal 1 settembre al 4 ottobre, i cristiani si uniscono ai fratelli di altre fedi o religioni e a tutte le donne e uomini di buona volontà nel proclamare che al Signore appartiene la terra e tutto quel che è in essa. L’attuale crisi climatica sta accelerando l’instabilità ecologica, che si traduce in perdita di quegli habitat che ospitano milioni di specie, compresi gli esseri umani, le cui case sono a rischio a causa dei conflitti, delle perdite e dei danni climatici. Come persone di fede, la nostra chiamata battesimale ci obbliga a coltivare e custodire il giardino di Dio e partecipare al rinnovamento dell’intera Terra abitata, in modo che la vita possa fiorire e tutti possano avere una casa giusta e sostenibile.

Focalizzando il sottotema sul concetto di oikos, possiamo elevare la natura integrale delle molte relazioni che tengono insieme la rete della vita. All’interno dell’intera Terra abitata (oikoumene), la Chiesa (oikoumene) chiama tutte le famiglie e le società (oikos) a rivolgere i nostri sistemi politici, sociali ed economici (oikonomia) verso economie di vita giuste e sostenibili, che rispettino i limiti e la vita dando dei confini alla vita ecologica (oikologia) della nostra casa comune.

Ci auguriamo che il Tempo del Creato, edizione 2021 rinnovi la nostra chiamata battesimale a prenderci cura e a sostenere una svolta ecologica in modo che la vita possa fiorire e tutte le creature possano trovare il loro posto per prosperare nella nostra casa comune. Il Movimento Laudato Si ci invita a rendere concreto l’Oikos di Dio, a piantare anche noi la ‘Tenda di Abramo’ durante il Tempo del Creato 2021.

Abramo e Sara aprirono la loro tenda come dimora per tre estranei, che si rivelarono angeli di Dio (Genesi 18). Creando una casa per tutti, il loro atto di radicale ospitalità è diventato fonte di grande benedizione. La tenda di Abramo è simbolo della nostra chiamata ecumenica a praticare la cura del creato come atto di radicale ospitalità, salvaguardando un posto per tutte le creature, umane e non, nella nostra casa comune, la casa (oikos) di Dio. In questo Tempo del Creato, prendiamo in considerazione la possibilità di collocare la “tenda di Abramo” nel giardino della nostra casa, della nostra realtà di accoglienza, di una chiesa o in uno spazio verde o dentro la stazione come segno di ospitalità per tutti gli esseri esclusi.

Sotto e accanto alla tenda possiamo pregare con e per i vulnerabili della comunità. La tenda può anche essere presente simbolicamente durante gli eventi o il culto durante il Tempo del Creato, come segno dell’intenzione della comunità di creare una casa per tutti. La tenda di Abramo sarà stata probabilmente aperta su più lati, quindi, chiunque fosse passato si sarebbe sentito il benvenuto. La tenda è spesso l’emblema del dialogo, soprattutto tra le religioni monoteiste nate da Abramo.

Oggi è un segno della nostra chiamata interreligiosa e interdisciplinare a creare spazi sicuri per il dialogo e il discernimento. La tenda rappresenta un luogo di rifugio. Ci collega con i senzatetto, i rifugiati e tutti coloro che sono in movimento e sfollati a causa degli effetti del cambiamento climatico. La tenda è anche un segno di semplicità. Soprattutto tra i giovani, la tenda e lo zaino simboleggiano l’essenziale, la sufficienza, il vivere con i propri mezzi, il viaggiare leggeri sulla terra.

Come le persone nomadi e seminomadi di oggi, Abramo e Sara sapevano cosa significasse essere vulnerabili, dipendere dalla bontà della terra, rispettarne i ritmi e vivere nella fiducia. La tenda è un segno del pellegrino riconoscente che sa che mentre attraversiamo questa vita, la nostra impronta sulla Terra deve essere leggera.



01/09/2021
TAG: Ambiente / Chiesa

 

 

Costruiamo una tavole dove ci sia posto per tutti - Un pasto al giorno

Ultime news
  • Vieni alla Marcia per la pace di ..
    Marcia per la pace ad Assisi: partecipa anche tu!
    Leggi tutto
    06 Dicembre 2023
  • Solidarietà a Pro Vita & Famiglia
    In risposta all'aggressione subita da Pro Vita & Famiglia l'associazione Comunità Papa Giovanni XXIII auspica un futuro in...
    Leggi tutto
    05 Dicembre 2023
  • A Natale scegli il bene delle cose
    Un regalo diverso, responsabile e solidale.
    Leggi tutto
    01 Dicembre 2023
  • Progetto Net-works, appuntamento ..
    Si terrà nella Casa Internazionale delle donne Via della Lungara, 19 a Roma, giovedì 30 novembre fra le 9:30 e le 12:30, l...
    Leggi tutto
    28 Novembre 2023
  • Giornata della disabilità 2023
    Le persone con disabilità valgono nel momento in cui esistono; appartenenti alla società godono pienamente dei diritti e...
    Leggi tutto
    27 Novembre 2023
  • Contro la violenza alle donne
    In Europa lo sfruttamento sessuale delle donne coinvolge quasi il 60% delle persone trafficate. Fra le 350 donne di 4 r...
    Leggi tutto
    20 Novembre 2023
  • Premio in memoria dei Martiri di ..
    Sabato 18 novembre 2023, ore 15 Cuneo, Sala Lanteri – via Emanuele Filiberto 4 Consegna della Pergamena a OPERAZIONE COL...
    Leggi tutto
    15 Novembre 2023
  • Addio piccola Indi
    Ripubblichiamo dal quotidiano Avvenire, oggi in edicola. L’ostinazione dell’Alta Corte Inglese di fronte agli incalzant...
    Leggi tutto
    13 Novembre 2023
  • Volontariato in Africa
    «Tornando a casa dopo il Corso Missioni all'estero ho sentito il desiderio di mettermi in gioco e la voglia di fare una e...
    Leggi tutto
    10 Novembre 2023
  • Un video-tutorial contro la tratta
    L'evento sarà occasione per la presentazione del videotutorial "Integrate, non invisibil", rivolto a donne migranti e a v...
    Leggi tutto
    07 Novembre 2023
Iscriviti alla Newsletter IOCON
iscriviti adesso
Desidero ricevere vostre comunicazioni e richieste personalizzate via email. Informativa Privacy

Loading…