Eventi




Quei 90 giovani tornati alla vita

mattone su mattone, liberi dalle droghe

A Rimini la Comunità Papa Giovanni XXIII ogni anno celebra la “festa del riconoscimento”, per permettere a tutti di scoprire le possibilità di rinascita di chi ha sconfitto la droga.

Ringraziare Dio per tutti i giovani “tornati alla vita”: è lo spirito con cui il 26 dicembre 2014, nella parrocchia della Resurrezione di Rimini – dove don Oreste Benzi è stato parroco per 32 anni – Monsignor Giovanni D’Ercole, Vescovo di Ascoli Piceno, ha celebrato la “Messa del Riconoscimento”. Sono 90 i ragazzi che nell'anno hanno terminato il programma terapeutico con la Comunità Papa Giovanni XXIII.

«Nell’udienza che abbiamo avuto sabato scorso Papa Francesco ha detto che i nostri racconti parlano “di schiavitù e di liberazione” – ha spiegato Giovanni Ramonda, responsabile generale della Comunità. –. Uno dei cammini più belli che sperimentiamo è proprio quello della liberazione dalla schiavitù della droga, ed è bellissimo ogni anno vedere la gioia ritrovata nell’abbraccio tra genitori e figli».

I giovani coinvolti hanno un’età perlopiù superiore ai 30 anni, in alcuni casi anche fino ai 45, con una lunga storia di dipendenza da sostanze e vissuti spesso drammatici. 70 di loro provengono dalle Comunità Terapeutiche in Italia, gli altri da Croazia, Albania, Brasile, Bolivia e Cile.

Sono entrati in Comunità soprattutto per dipendenza da eroina e cocaina, che continuano ad essere sostanze d’abuso molto diffuse, ma è in crescita l’utilizzo di droghe sintetiche sotto forma di pasticche. In aumento anche l’abuso di alcol e la dipendenza dal gioco d’azzardo.

«Sono 595 i ragazzi in programma terapeutico nel 2015 nelle strutture della Papa Giovanni, in Italia e all’estero, 490 maschi e 105 femmine – spiega Giovanni Salina, responsabile del Servizio Tossicodipendenze dell’associazione –. A Febbraio 2014 è stata aperta l’ultima Comunità terapeutica, in Argentina a Puerto Madryn. Sono stati potenziati i progetti di prevenzione dalle dipendenze nelle scuole medie inferiori e nelle classi delle scuole superiori».

Prosegue Salina, «E' stato anche sperimentato un progetto molto particolare, “Liberi sicuri ed imparati, mattone su mattone”. Quattro giovani in ultima fase del programma terapeutico sono stati inseriti in un’impresa edile con altrettante borse lavoro. È la prima volta che dei ragazzi che sono ancora in comunità hanno la possibilità di essere impiegati all’esterno, in un cantiere reale, misurandosi con la realtà del mondo del lavoro. Un’esperienza determinante per il successivo cammino verso l’autonomia».

 



 

 

Ultime news
  • «Il Governo si attivi per porre ..
    «Ci uniamo all'appello dei Cardinali affinché “si giunga quanto prima ad un cessate il fuoco permanente e si negozi, senza...
    Leggi tutto
    07 Maggio 2025
  • Grazie per Francesco
    Mentre inizia il Conclave, il popolo sente ancora il bisogno di rendere grazie a Dio per aver donato Francesco. Ecco alcun...
    Leggi tutto
    06 Maggio 2025
  • Memoria di Sandra Sabattini
    Da venerdì 2 a domenica 4 maggio, tre appuntamenti in tre luoghi simbolici della vita della Beata riminese: ospedale Inf...
    Leggi tutto
    30 Aprile 2025
  • Blackout in Spagna, la testimonia..
    Ore 12.33, la penisola iberica si spegne. Martedì 28 aprile un gigantesco blackout si è verificato in Portogallo, Spagna...
    Leggi tutto
    29 Aprile 2025
  • Gli incontri indimenticabili
    Nei 12 anni di pontificato sono state tante le occasioni in cui Papa Francesco ha incontrato la Comunità Papa Giovanni XX...
    Leggi tutto
    24 Aprile 2025
  • Il pensiero di Papa Francesco e q..
    Alcuni scritti sulla Chiesa di don Oreste e papa Francesco che ne mostrano la straordinaria consonanza. Parola del cardina...
    Leggi tutto
    23 Aprile 2025
  • Addio Papa Francesco
    Con profonda commozione ci uniamo in preghiera al dolore della Chiesa universale per la morte del Santo Padre Francesco....
    Leggi tutto
    21 Aprile 2025
  • Una firma ci unisce, insieme cost..
    Don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, diceva: "Il valore del 5×1000 è essenziale per sviluppare ...
    Leggi tutto
    15 Aprile 2025
  • Anniversario della casa famiglia ..
    Tra le colline di Saludecio (RN), nella frazione di Santa Maria del Monte, in un angolo nascosto della Romagna, si respira...
    Leggi tutto
    25 Marzo 2025
  • Europa di pace
    La Comunità Papa Giovanni XXIII esprime la sua piena adesione alla campagna "Europa di pace per tutti i popoli", promossa ...
    Leggi tutto
    19 Marzo 2025
Iscriviti alla Newsletter IOCON
Iscriviti alla nostra Newsletter, riceverai le nostre storie e le notizie dalle Case Famiglia e dal mondo della Comunità Papa Giovanni XXIII
iscriviti adesso

Loading…