Eventi




Giovanni Paolo Ramonda intervista

Carceri, video-appello del comico Cevoli per la riforma

La riforma delle carceri si è arenata e la Comunità di don Benzi si mobilita per chiederne l'approvazione.

Il comico Paolo Cevoli, l'assessore di Zelig il cui motto era “i fatti mi cosano”, scende in campo per chiedere l'approvazione della riforma delle carceri. «La situazione carceraria in Italia non è delle migliori, allora io chiedo che si approvi la riforma del nuovo ordinamento penitenziario. Come diceva don Benzi “l'uomo non è il suo errore”, ma c'è sempre una possibilità di cambiare».
Cevoli è intervenuto ieri a Bologna ad un seminario sulla riforma organizzato dagli studenti della Facoltà di Giurisprudenza.
 
 
 
 
Il video è realizzato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII che in Italia gestisce 6 Comunità Educanti con i Carcerati (CEC), strutture per l'accoglienza di carcerati che scontano la pena. Se nelle carceri la tendenza a commettere di nuovo dei reati, la cosiddetta recidiva, è molto alta (tra il 75 e l'80% dei casi), per quanto riguarda le comunità gestite dalla Comunità di don Benzi dove i detenuti fanno esperienza di servizio ai più deboli, i casi di recidiva sono appena il 15%. La prima casa è stata aperta nel 2004. Ad oggi sono presenti 61 detenuti. Negli ultimi 10 anni sono state accolte 565 persone. Nel solo 2016 le giornate di presenza sono state 12.199.
 

 

In preghiera per la riforma

 
Un momento di preghiera è stato promosso oggi dai volontari di don Benzi di fronte alle carceri di Torino, Saluzzo, Vicenza, Forlì, Rimini e Spoleto.

«Siamo ad un passo dall'approvazione della più importante riforma dell'ordinamento penitenziario degli ultimi 40 anni. Fermarsi ora dopo un lavoro di anni che ha coinvolto centinaia di esperti sarebbe davvero un'ingiustizia. Pertanto siamo andati davanti alle carceri di diverse regioni d'Italia per pregare affinché si possano migliorare le condizioni di vita dei detenuti, favorendo le pene alternative al carcere. L'intera società ne trarrebbe giovamento».

Questo il commento di Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, in merito alla decisione del Governo di non licenziare il decreto attuativo sull'ordinamento penitenziario nel quale sono disciplinate le pene alternative al carcere. La Comunità Papa Giovanni XXIII gestisce in Italia 6 Comunità Educanti con i Carcerati (CEC), strutture per l'accoglienza di carcerati che scontano la pena.

Se nelle carceri la tendenza a commettere di nuovo dei reati, la cosiddetta recidiva, è molto alta: tra il 75 e l'80% dei casi, per quanto riguarda le comunità gestite dalla Comunità di don Benzi, dove i detenuti fanno esperienza di servizio ai più deboli, i casi di recidiva sono appena il 10%. La prima casa è stata aperta nel 2004. Ad oggi sono presenti 61 detenuti. Negli ultimi 10 anni sono state accolte 565 persone. Nel solo 2016 le giornate di presenza sono state 12.199.
 
La Comunità Papa Giovanni XXIII gestisce in Italia 5 Comunità Educanti con i Carcerati (CEC), strutture per l'accoglienza di carcerati che scontano la pena. Se nelle carceri la tendenza a commettere di nuovo dei reati, la cosiddetta recidiva, è molto alta: tra il 75 e l'80% dei casi, per quanto riguarda le comunità gestite dalla Comunità di don Benzi, dove i detenuti fanno esperienza di servizio ai più deboli, i casi di recidiva sono appena il 10%. La prima casa è stata aperta nel 2004. Ad oggi sono presenti 61 detenuti. Negli ultimi 10 anni sono state accolte 565 persone. Nel solo 2016 le giornate di presenza sono state 12.199.



 

 

Ultime news
  • Elezioni europee
    «Il nostro modello di società cui ci ispiriamo è quella che don Benzi chiamava la Società del gratuito. In essa, ognun...
    Leggi tutto
    24 Aprile 2024
  • Sandra Sabattini, il ricordo
    I nove giorni che precedono l'evento, dal 25 aprile al 3 maggio, alle ore 18:30 presso la Chiesa parrocchiale di San Girol...
    Leggi tutto
    24 Aprile 2024
  • Energia fossile e guerra
    🇪🇺 Nell’anniversario del Trattato che Il 18 aprile 1951 segnò il primo passo verso l'Europa unendo Francia, Italia, ...
    Leggi tutto
    20 Aprile 2024
  • «Siamo noi a liberare le donne»
    Il presidente dell'associazione fondata da don Oreste Benzi contro la risoluzione che oltre a chiedere il "diritto all'abo...
    Leggi tutto
    12 Aprile 2024
  • Case famiglia, il libro
    È uscito in libreria “Casa Famiglia. Le verità nascoste dietro un termine frainteso”, una documentata analisi del mo...
    Leggi tutto
    11 Aprile 2024
  • Azzardofollia
    L'appuntamento, ad accesso libero fino ad esaurimento posti, è mercoledì 17 aprile
    Leggi tutto
    03 Aprile 2024
  • Storia e cultura Romanì
    La Comunità Papa Giovanni XXIII, in collaborazione con UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, nell'ambito ...
    Leggi tutto
    28 Marzo 2024
  • Con il tuo 5x1000 puoi costruire ..
    Destina il tuo 5x1000 alla Comunità Papa Giovanni XXIII, scriveremo il lieto fine di tante storie
    Leggi tutto
    28 Marzo 2024
  • Festival della Pace
    La Comunità Papa Giovanni XXIII organizza per il prossimo 9 aprile un incontro pubblico sul Ministero della Pace con sott...
    Leggi tutto
    27 Marzo 2024
  • Affido, servono risorse
    «L'affido è anzitutto un'alleanza tra famiglie, è un meraviglioso sostegno temporaneo al bambino e alla famiglia d'origine...
    Leggi tutto
    26 Marzo 2024
Iscriviti alla Newsletter IOCON
Iscriviti alla nostra Newsletter, riceverai le nostre storie e le notizie dalle Case Famiglia e dal mondo della Comunità Papa Giovanni XXIII
iscriviti adesso

Loading…