In un angolo del Sud, la Comunità Papa Giovanni XXIII celebra un «miracolo silenzioso» che si manifesta attraverso la storia di una giovane madre e neolaureata in Economia. Questa storia, raccontata da Silvia e Giuseppe, rappresenta un esempio di amore oltre ogni confine. La giovane ha superato un passato di violenze e privazioni, riuscendo a costruire un futuro migliore per sé e per il suo bambino.

Una messa della vigilia di Natale sarà celebrata nel piazzale don Oreste Benzi davanti alla stazione dei treni di Rimini per condividere la festa più attesa con le persone senza fissa dimora che difficilmente entrerebbero in una chiesa. L'appuntamento è alle 22 mentre la messa celebrata da don Marco Evangelisti inizierà alle 22.30. A seguire un momento di rinfresco e scambio degli auguri. Durante tutto l'anno la Papa Giovanni XXIII gestisce case per l'accoglienza dei senzatetto chiamate “Capanne di Betlemme”. Don Oreste Benzi le volle chiamarle come il luogo che diede riparo a Giuseppe e Maria, mentre stava per dare alla luce Gesù, perché “non c'era posto per loro nell'albergo”. La prima Capanna di Betlemme fu aperta nel 1987 a Rimini.

L’anno del Centenario è stato ricco di celebrazioni, feste e incontri in Italia e all’estero. Occasioni uniche per rilanciare il profetico messaggio di don Oreste “è possibile cambiare la storia e ricostruirla”. Non un messaggio astratto o retorico, ma un invito ad agire concretamente, per la realizzazione di un mondo nuovo, più giusto.

A conclusione del centenario della nascita di don Oreste Benzi (1925-2025), esce in libreria In dialogo con don Oreste Benzi, di Valerio Febei, pubblicato da Sempre Editore. Non si tratta di una biografia storica, né un saggio teologico. È un libro spiazzante, nato dall’esigenza dell’autore di non lasciare l'amico e padre spirituale “ammuffire in un'immaginetta” o relegato sugli altari della devozione. Febei sceglie la forma del dialogo diretto: parla a don Oreste, non di don Oreste, rendendolo presente, vivo e attuale.

Scopri il successo di Lucia Bellaspiga al Premio Giornalistico Giuseppe De Carli, un riconoscimento alla voce di chi non ha voce.

Oggi, nella Giornata Nazionale del Servizio Civile, la Comunità Papa Giovanni XXIII presenta le conclusioni del convegno “INNESCHI – Scintille che generano la pace”, appena svoltosi a Rimini in occasione dei 50 anni di impiego di obiettori di coscienza e volontari in servizio civile.

Partecipa alla conferenza sulla tratta di esseri umani alla Pontificia Università Gregoriana il 10 dicembre. Scopri come contribuire alla lotta contro questo crimine.

Antonio quasi 50 anni fa ha scelto di autoridurre la durata del proprio servizio civile sostitutivo della leva per equipararla a quella del servizio militare; Giovanni e Andrea negli anni novanta sono partiti, con un atto di disobbedienza alla legge che non prevedeva l’espatrio per gli obiettori di coscienza, per la guerra in ex Jugoslavia, convinti che la Pace si potesse costruire senza armi; Anna ha trascorso le sue vacanze estive in un campo profughi; Luca vive in una casa per senza dimora, Martina con le vittime di tratta, Giulia con i bambini disabili: piccole storie di disobbedienza civile, impegno civico, amore per l’umanità e costruzione delle Pace.

La Comunità Papa Giovanni XXIII inaugura una nuova casa famiglia presso il Santuario della Santa Casa di Loreto. L'evento si svolgerà sabato 6 dicembre alle ore 11, con una messa presieduta dall'arcivescovo Fabio Dal Cin presso la Basilica. A seguire, un momento conviviale nel foyer della sala Macchi, alla presenza dei responsabili della casa, i coniugi Fabrizio e Maria Sbrancia, e della loro ampia famiglia.

C'è anche un approfondimento sulla figura di don Oreste Benzi all’edizione 2025 di Più libri più liberi, la Fiera della piccola e media editoria che si tiene a Roma dal 4 all’8 dicembre. “Oltre il limite: la forza della fragilità, le ragioni della speranza” è il titolo dell’appuntamento, proprio nel giorno di apertura, giovedì 4 dicembre, alle ore 15,30 presso la Sala Nettuno del centro congressi La Nuvola, sede della Fiera.

Nel cuore delle Marche, a Fano in provincia di Pesaro-Urbino, il Centro aggregativo GiraGirasole rappresenta una risposta essenziale ai bisogni di ragazzi con disabilità e fragilità sociali. Nonostante le sfide affrontate, come la possibilità di chiusura avvenuta un paio di anni fa, il centro offre ora un ambiente accogliente per undici ragazzi di età compresa tra i 9 e i 26 anni. Come afferma Alessandra Montini, educatrice del progetto: «Permettiamo loro di svolgere attività pomeridiane che non avrebbero l’opportunità di fare altrove».

Il 3 dicembre 2025 si celebra la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità con l'evento 'Io Valgo 2025', promosso dalla Comunità Papa Giovanni XXIII. L'iniziativa mira a promuovere il diritto delle persone con disabilità a essere protagoniste della loro vita e della società. Eventi in tutta Italia, tra cui spettacoli, mostre e attività sportive, sottolineano l'importanza dell'inclusione e della partecipazione attiva.