Giovani pronti a partire durante tutto l’anno, in Italia e all’estero.
È questione di cuore. Centinaia di giovani ogni anno hanno a cuore la gente della strada, i senza tetto, le donne costrette alla prostituzione, i tossicodipendenti. Partecipano ai campi di volontariato, ai campi di condivisione e ai campi fuori le mura della Comunità Papa Giovanni XXIII, in Italia o all'estero.
Ci sono ragazzi pronti a battersi per la giustizia e la solidarietà. Altri si spendono nei campi di condivisione con amici disabili, alcuni con fratelli profughi. Ecco tutte le date dei campi di volontariato 2019 in Italia proposti ai giovani e agli adolescenti dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, con il numero di telefono di riferimento:
- 30 giugno – 7 luglio Canazei (TN) info: 320.0151358
- 7 – 14 luglio Alba di Canazei (TN) info: 340.3643101
- 20 – 27 luglio Piani di Luzza (UD) info:333.9967415
- 22 – 30 luglio Matasari (Romania) info:347.3170426
- 21 – 28 luglio Albereto (RN) info: 348.6429421 campo by MIR e MN su educazione alla pace
- 28 luglio – 2 agosto Misano Adriatico (RN) info:348.4766872
- 28 luglio – 3 agosto Scicli (CT) info: 320.7171331
- 4 – 10 agosto Catania (Librino) info: 333.9434256
- 3 – 10 agosto Laggio di Vigo di Cadore (BL) info:329.4153238
- 3 – 12 agosto Marebello (RN) info:340.1480586
- 5 – 15 agosto Bucarest (Romania) info:347.3170426
- 11 – 18 agosto Cavareno (TN) info:340.1480586
- 12 – 16 agosto Crissolo (CN) info:339.3423371
- 12 – 21 agosto Marebello (RN) info:340.1480586
- 20 – 30 agosto Bucarest (Romania) info:347.3170426
Da 50 anni la Comunità Papa Giovanni XXIII con il suo fondatore don Oreste Benzi cammina al mare o in montagna, ma con le scarpe sempre ai piedi, sulle strade polverose di centinaia di città, nelle metropoli di buona parte del mondo. Diventa compagna di viaggio dei piccoli e dei poveri per non lasciare soffrire più nessuno da solo.
Le esperienze sono aperte a tutti i giovani, interessati a fare un'esperienza di volontariato. Per avere notizie in anteprima sui campi di volontariato per i giovani puoi scriverci sulla pagina Facebook della Comunità Papa Giovanni XXIII: durante tutto l'anno c'è la possibilità di fare vacanze alternative fianco a fianco con gli “esclusi”. Oppure Scrivici su Instagram!
La proposta dei campi di volontariato Apg23
Come sono andati i campi estivi degli ultimi anni
Il percorso ha ruotato intorno a 7 parole-chiave: Ascolto, perché tra mille turbamenti è necessario fare un bel respiro e ascoltarsi; Memoria, accettare la nostra storia che rende consapevoli che siamo in cammino; Scoperta, di se stessi per capire cosa è mio e cosa invece è dettato dal mondo che mi circonda; Incontro, vivere con il cuore disponibile all’incontro con gli altri; Coraggio, vincere la paura per un amore più grande; Costruire: chiamati a costruire la nostra vita sull’unica base sicura possibile; Speranza, perché amare per primi è la rivoluzione per vivere come fratelli.
Il Volontariato raccontato dai giovani
Campi fuori le mura fra i profughi, gli homeless e i bimbi di strada
Volontariato in Romania
La Comunità Papa Giovanni XXIII a Bucarest in Romania gestisce una casa abitata da senza fissa dimora e giovani ex tossicodipendenti che mettono del loro tempo a disposizione dei poveri e degli ultimi.
In alcuni momenti dell’anno ampliano la nostra esperienza e danno la possibilità ai giovani italiani condividre il cammino. Si chiamano Campi fuori le mura: «Viviamo fuori le mura della città, a stretto contatto con i senza fissa dimora. Li andiamo ad incontrare la sera lungo le strade, e teniamo le relazioni con le famiglie ed i bimbi zingari».
Ecco alcune date.
| data | luogo | descrizione |
| 17-26 aprile 2019 | Bucarest |
Sulle strade della capitale della Romania |
| 22-30 luglio 2019 | Matasari |
Vivremo un Campo in una realtà molto povera della Romania. |
| 5-15 agosto 2019 | Bucarest |
Campo di volontariato |
| 20-30 agosto 2019 | Bucarest |
Con i bambini zingari della Romania |
Testimonianze dal volontariato in Romania
#FOTOGALLERY:romania#
Volontariato fra i bambini
- Condividere quello che sono.
- Vivere – esserci con la testa e il cuore.
- Vedere Gesù soprattutto negli occhi dei bambini del quartiere Ferentari e del Orfanatrofio dove ogni giorni ci siamo recati.
lettera di Natale, da un volontario a Bucarest
Ormai da mesi il venerdì sera usciamo alla stazione di Bucarest (Gara de nord) ad incontrare i senza fissa dimora. Ogni sera incontriamo delle persone che abitualmente abitano la stazione e ne incontriamo di nuove! Sempre incontri, strette di mano e pacche sulle spalle molto significative e talvolta sofferenti… lì vivono giovani, bambini, adulti, tossicodipendenti di punga (giovani per lo più, che sniffano droga contenuta in un sacchetto di plastica che tengono in mano. Punga in romeno è sacchetto), transessuali, prostitute, etc etc… L’inverno ormai ci obbliga a condividere con le persone senza fissa dimora la “ciorba”(zuppa) che loro gradiscono veramente tanto. A casa la prepariamo e lì la distribuiamo… la ciorba facilmente crea gruppo e aggregazione.
Lo scorso venerdì ci siamo seduti accanto ad alcuni ragazzi che ci hanno detto di vivere lì da parecchi anni, schiavi della punga e dell’alcool, certamente figli della strada, degli orfanotrofi, figli di nessuno… di lì a poco ci ha raggiunto un altro signore che si stava facendo di punga e dal taschino della giacca ha tolto un’armonica a bocca. Non ha esitato ad iniziare a suonare e noi lo abbiamo accompagnato con il battito ritmato delle mani.
Al termine dell’esecuzione uno dei ragazzi ha iniziato a recitare preghiere in Romeno e al termine ho invitato tutti alla preghiera del “Padre nostro” in lingua italiana. Ci siamo presi per mano, abbiamo formato un cerchio e abbiamo invocato il “Papà”… Stupendo! Magnifico… per la prima volta, da quando siamo qui, abbiamo pregato con i nostri amici senza fissa dimora… è stato un inizio e da lì non si torna in dietro.
Ero troppo contento quella sera, c’era qualcosa di speciale in quella notte… ho sentito il Natale. Quella stalla puzzava di punga che ti sale nelle narici, puzzava dello sporco di quelle persone così sole, ma c’era un profumo speciale, era il profumo di Gesù che nasce ancora oggi nelle grotte di ogni angolo della terra. Sì, lì, quella sera, tra alcool, droga, sesso promiscuo c’era Gesù che nasceva… quella preghiera non è stato un caso.
Gesù anche quest’anno sceglie di venire nelle grotte più sporche e squallide della nostra società, non esitiamo ad andare in queste grotte per incontrarlo.
Certamente Lui viene anche nella grotta che sono io, che è il mio corpo, la mia esistenza e viene proprio lì dove c’è il mio fallimento, il mio errore, il mio peccato, la mia fragilità… non abbiamo paura a fargli spazio proprio lì, dove non vorrei che Lui entrasse perché puzzo, perchè mi vergogno! Lui non si vergogna, anzi, è proprio nell’angolo più oscuro e più sporco di me che Lui vuole portare luce e gioia.
Buon Natale! Don Federico Pedrana
Racconti dai volontari in Italia
Campo di volontariato a Scicli
Ragazzi da tutta Italia sono attesi ogni estate da ormai 8 anni, per i campi di volontariato fuori le mura: li aspettano i bimbi, ragazzi e le loro famiglie a Lungi, un quartiere di periferia della provincia di Ragusa. Ogni volta il loro arrivo porta una grande gioia e voglia di far festa. Da qualche anno l'appuntamento estivo però non basta più: ecco che si è deciso di trascorrere con loro anche una piccola parte delle vacanze invernali.
Volontariato fra gli homeless a Chieti
A Chieti il 31 dicembre 2017 è stato l’ultimo con gli ultimi:
- ore 19 nella stazione di Pescara andiamo a prendere i nostri amici senza tetto;
- ore 19,45 Santa Messa presso la chiesa santa Maria della Civitella ( adiacente alla Capanna di Betlemme di Chieti )
- ore 21 grande cenone e festa di fine anno condivisa con amici senza tetto e con persone e famiglie del territorio con non possono permettersi una cena ed una festa. Ci saranno due piste da ballo una con musica da discoteca ed una con cover di cantautori; ci sarà una sala con giochi da tavolo e di Societá per chi non ama ballare ma che ama socializzare.
Come iscriversi ai campi di volontariato
- Romania: telefonare a Duilio: 333/7287993 oppure a Don Federico: 347/3170426.
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Reggio Calabria: telefonare a Silvia, 328.8261834
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Chieti: sms o whatsapp: Luca, 347.7524671
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Scicli: Maria Concetta, 320.7171331