APG23
21/02/2025
Dare voce ai giovani volontari nelle realtà della Comunità Papa Giovanni XXIII. Fino al 27 febbraio è possibile presentare la domanda per partecipare al bando del Servizio Civile Universale, un’esperienza ricca e unica per tanti giovani che vogliono sperimentare e mettersi in gioco, dedicando un anno della loro vita a un progetto, in Italia o all’estero.
“La Comunità Papa Giovanni XXIII è fondata sull’obiezione di coscienza” ripeteva sempre il nostro fondatore don Oreste Benzi. Infatti, proprio negli anni 70’, alcuni giovani scelsero di svolgere il loro Servizio Civile, in alternativa al servizio militare obbligatorio, nella prima Casa Famiglia della Comunità, a Rimini.
APG23
08/02/2025
Appello di Acli, Agesci, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Azione Cattolica Italiana, Movimento dei Focolari Italia, Pax Christi Italia
Modificarla vuol dire affossarla!
Signori Deputati, signori Senatori: fermatevi!
APG23
06/02/2025
Matteo Fadda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII. «Rivolgiamo un sentito appello al Governo affinché contenga la diffusione del gioco d'azzardo. Il governo non ceda alla tentazione di aumentare le entrate delle casse erariali a discapito di chi rimane schiacciato dai debiti di gioco. Non si renda corresponsabile di indurre nuove dipendenze da gioco». E' quanto dichiara Matteo Fadda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, in merito alla riforma nazionale del gioco fisico, che prevede una revisione delle distanze di sicurezza dai luoghi sensibili ed il tentativo di evitare la riduzione delle sale scommesse.
APG23
05/02/2025
Un’occasione per parlare della nostra Comunità e della nostra vita condivisa con gli ultimi, sulle orme di don Oreste Benzi. Nel mese di gennaio la nostra Comunità è stata ospite di due appuntamenti televisivi in onda su TV2000.
APG23
01/02/2025
7-8 febbraio: eventi a Cagliari, Massa Carrara, Modena, Padova, Piacenza, Verona e in Svezia. In occasione della Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione sulla Tratta istituita da Papa Francesco nel 2015, la Comunità Papa Giovanni XXIII, partner della Rete ecclesiale mondiale contro la tratta (Talita kum), parteciperà agli eventi internazionali che si terranno a Roma e promuove iniziative in diverse città italiane (Modena, Verona, Massa Carrara, Piacenza, Padova e Cagliari), sul tema "Ambasciatori di speranza: insieme contro la tratta di persone". L'occorrenza si inserisce nell'anno del Centenario della nascita del fondatore dell'associazione, Don Oreste Benzi, che ha dedicato gli ultimi anni della sua vita al contrasto della tratta delle donne ai fini della prostituzione.
APG23
31/01/2025
Nell'articolo di Avvenire le testimonianze raccolte nella casa di accoglienza
Sbirciando una delle prime pagine dei giornali di questi giorni, M. ha riconosciuto il generale Almasri. «Lui era il capo», racconta indicando la sua foto, «era lui che decideva i tempi, che decideva chi, come e dove spostarci». Quel volto, e quelli di altri carcerieri, sono rimasti impressi nella memoria del ragazzo. Tre anni fa, M. è stato rinchiuso nella famigerata prigione di Mitiga, dove passano migliaia di migranti diretti in Europa.
APG23
22/12/2024
Pubblicato il bando per la selezione di 52.236 giovani tra i 18 e i 28 anni che intendono diventare operatori volontari in progetti di servizio civile universale in Italia e all'Estero, con un impegno di 25 ore settimanali ed una durata variabile dagli 8 ai 12 mesi.
E' stata prorogata la scadenza per presentare la candidatura alle ore 14 di giovedì 22 febbraio 2024.
Sono 170 in Italia i posti disponibili con la Comunità Papa Giovanni XXIII e 44 all'estero, distribuiti nei tanti paesi di destinazione: Albania, Bolivia, Brasile, Cile, Germania, Kenya, Paesi Bassi, Romania, Sri Lanka, Svizzera e Zambia.
In ciascun progetto, le attività dove i volontari in servizio civile si troveranno coinvolti vanno dall’assistenza a minori e disabili, al supporto a persone vittime di dipendenza o che vivono in strada, da attività di monitoraggio e denuncia di violazioni dei diritti umani alla condivisione della quotidianità con persone che stanno scontando una pena alternativa al carcere.
I requisiti per accedere al bando
Possono partecipare al bando i giovani, senza distinzione di sesso, che al momento della presentazione della domanda hanno compiuto 18 anni e ne hanno meno di 29. È richiesta la cittadinanza italiana o di paesi dell'Unione Europea. Per i cittadini extra-UE va dimostrato di soggiornare regolarmente in Italia. I candidati non devono aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Non possono presentare domanda i giovani che appartengono ai corpi militari e alle forze di polizia; abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale o universale; abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista; abbiano rapporto con l'ente che realizza il progetto, rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell'anno precedente di durata superiore a tre mesi.
Altri requisiti andranno verificati direttamente nei testi dei progetti, che possono prevedere documentazioni aggiuntive o autocertificazioni per i posti con riserva per i Giovani con Minori Opportunità o per i progetti con Misure Europee.
Un Servizio retribuito
I giovani ricevono un contributo spese di 507,30 euro mensili. Nei progetti all'estero viene aggiunta una diaria giornaliera che va dai 13 ai 15 euro a seconda del Paese di destinazione.
Come presentare la candidatura
E' possibile presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda On Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone, con SPID di livello di sicurezza 2 o, se sei cittadino europeo o extra-europeo regolarmente soggiornante, chiedendo le credenziali di accesso specifiche sulla piattaforma stessa. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione. E' possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un'unica sede.
Il Servizio Civile nella Comunità Papa Giovanni XXIII
E' possibile svolgere servizio presso una delle numerose case famiglia della Papa Giovanni XXIII a supporto di minori e persone con disabilità, presso le cooperative sociali, le comunità terapeutiche che accolgono persone vittime di dipendenze, le strutture per persone senza fissa dimora, per donne vittime di tratta e per carcerati che stanno scontando la pena in misura alternativa al carcere.
L’associazione presenta anche due progetti che prevedono la "misura aggiuntiva UE". Cosa significa? Che candidandosi in 2 particolari progetti, per due operatori volontari, con graduatoria a scorrimento, sarà possibile svolgere un periodo di servizio di 2 mesi in un paese Europeo, nel caso dell'associazione in Spagna, a Guadalajara.
Per meglio orientare i giovani nella scelta del progetto l’associazione offre l’iniziativa “Porte aperte per…”, un’opportunità per conoscere direttamente lo stile dell’ente e le progettualità.
Per iscriversi è sufficiente compilare un modulo e si verrà ricontattati.
Per ricevere tutte le informazioni è possibile compilare il modulo attivato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII.
Per maggiori informazioni:
Il sito web serviziocivile.apg23.org, il numero Whatsapp 3402241702, le mail odcpace@apg23.org per i progetti in Italia e caschibianchi@apg23.org per l'estero.

APG23
18/12/2024
L'ultimo giorno dell'anno a Riccione si festeggia con gli utlimi della Società. "L'Ultimo con gli ultimi" è la speciale festa dell'ultimo dell'anno organizzata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII presso il Play Hall di Riccione, con il patrocinio del Comune. La festa è giunta alla sua 9° edizione. Una festa pensata per chi non sa con chi festeggiare, perché è solo o perché non ha la possibilità di farlo, assieme a chi vuole dare un senso più pieno a questa ricorrenza che non sia solo divertimento.
«Lo scorso anno hanno partecipato 700 persone. Quest'anno speriamo siano di più. Molti giovani sono venuti a conoscenza della festa con il passaparola e poi si sono impegnate per aiutare: da chi serviva a tavola, a chi ha preparato la sala, il mangiare o l'apparecchio», spiega Giovanni Paolo Ramonda, il Presidente della Comunità di don Benzi.
Alla festa ci saranno rappresentate molte strutture di accoglienza della comunità: la Capanna di Betlemme – casa che accoglie i senza fissa dimora –, le comunità terapeutiche, le molte case famiglia, strutture di accoglienza per adulti, carcerati o donne vittime di tratta.
Lo stile sarà quello della semplice festa di famiglia, si inizierà a festeggiare con il cenone, ci sarà musica per ballare e un'animazione per i bambini con un amico circense.
Per informazioni e prenotazioni: Patrizia, 347.8867661
Scarica le foto ed il volantino
Scopri le altre iniziative in tutta Italia: Campi di volontariato
APG23
14/12/2024
Il ministro Tajani interverrà al Convegno “Minori non accompagnati. Storie, sogni, speranze” che si terrà sabato mattina 14 dicembre a Reggio Calabria. L'evento si tiene in occasione del decimo anniversario dall'apertura della Casa dell'Annunziata, una struttura di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, situata a Reggio Calabria e gestita dalla Comunità di don Benzi.
In una prima sessione sarà presentato il modello di intervento della Casa dell'Annunziata con interventi di don Aldo Buonaiuto, sacerdote della Comunità Papa Giovanni XXIII,Giovanni Fortugno, responsabile della Casa dell'Annunziata, Don Nino Pangallo della Diocesi di Reggio Calabria.
Dopo l’intervento del Vice Presidente del Consiglio, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, si terrà un dibattito sull'analisi del fenomeno dei minori stranieri non accompagnati con gli interventi di Pasquale Tridico, europarlamentare, Roberto di Palma, procuratore della Repubblica del Tribunale dei minori di Reggio Calabria, Oliviero Forti, responsabile immigrazione di Caritas Italiana, Paolo Lambruschi, giornalista di Avvenire, Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale della Calabria, Antonio Marziale, Garante dell'infanzia della Regione Calabria. Concluderà il convegno Matteo Fadda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII. L'incontro sarà moderato da Alessandra Ziniti, giornalista di Repubblica.
GLI APPUNTAMENTI. L'evento si terrà nel Salone Versace, presso il Ce.Dir., in via Michele Barillaro a Reggio Calabria, a partire dalle ore 9:30, ed è organizzato dalla Papa Giovanni XXIII, la Comunità fondata da don Oreste Benzi, il sacerdote che ha inventato le case famiglia e di cui si sta celebrando il centenario della nascita. L'evento si svolge con il patrocinio dell'Arcidiocesi e del Comune di Reggio Calabria.
Parteciperanno centinaia di ragazzi delle scuole reggine.
Il convegno sarà preceduto, venerdì sera 13 dicembre, dalla presentazione del libro Figli venuti dal mare (Sempre Editore, in libreria dall’11 dicembre) che raccoglie storie di dolore e di speranza di bambini e ragazzi accolti alla Casa dell'Annunziata. Marco Scarmagnani, giornalista di semprenews.it, dialoga con gli autori Giovanni Fortugno e Luca Luccitelli. L'appuntamento è venerdì alle 18.45 al Salone del lampadari di Palazzo San Giorgio in Piazza Italia a Reggio Calabria. A seguire sarà proiettato il docu-film Da crisalide a farfalla di Antonio Melasi. La serata terminerà con un concerto del Quartetto di flauti – Catalano, Fratto, Sergio, Surace – del Conservatorio di musica F. Cilea.
Entrambi gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Comunità Papa Giovanni XXIII.
I NUMERI. Nel 2023 sono arrivati in Italia 23mila minori stranieri non accompagnati (MSNA), come si chiamano in gergo tecnico. Il triplo rispetto a dieci anni prima. Se all'inizio il fenomeno dei minori stranieri riguardava ragazzi maschi, prossimi alla maggiore età, oggi l'età dei ragazzini è sempre più bassa ed è in aumento la presenza di ragazze e bambine. La due giorni reggina sarà l'occasione per raccontare le storie di questi ragazzi e di approfondire il modello di intervento dell'Annunziata che, unendo un clima familiare ad una struttura professionalizzata, ha dimostrato di essere una risposta efficace al bisogno di protezione, accoglienza, integrazione e promozione della vita indipendente dei minori migranti soli.
APG23
28/11/2024
Pontremoli e Mulazzo, provincia di Massa-Carrara, dal 29 novembre al 6 dicembre 2024: La Comunità Papa Giovanni XXIII organizza due eventi di rilevanza nazionale per promuovere un nuovo approccio al sistema penitenziario, ispirato al metodo "APAC" brasiliano e al progetto "CEC" italiano. Questi eventi si terranno presso l'Ex Tribunale di Pontremoli e il Villaggio dell’Accoglienza "Il Pungiglione" a Mulazzo.
Mostra Fotografica "DALL’AMORE NESSUNO FUGGE"
Dal 29 novembre al 5 dicembre 2024, l'ex Tribunale di Pontremoli ospiterà una mostra fotografica che esplora l'esperienza delle carceri "APAC" in Brasile e delle Comunità Educanti con i Carcerati (CEC) in Italia. Le immagini, curate da Javier Restán Martinéz con foto di Marina Lorusso e Antonello Veneri, offrono uno sguardo profondo su un sistema di detenzione che promuove la responsabilizzazione e la riabilitazione senza l'uso di forze di polizia all'interno delle strutture.
Per saperne di più
Convegno "Dall’Esecuzione Intramuraria alle Misure Alternative"
Il 6 dicembre 2024, dalle ore 16, presso il Villaggio dell’Accoglienza "Il Pungiglione" a Mulazzo, si terrà un convegno dedicato a esplorare le misure alternative alla detenzione tradizionale. L'evento, in collaborazione con le Camere Penali della Spezia e di Massa Carrara, mira a coinvolgere avvocati, operatori del settore e cittadini interessati, per discutere delle possibilità di integrazione sociale dei detenuti.
Per saperne di più
La Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da Don Oreste Benzi, continua a promuovere un modello di accoglienza e rieducazione che ha già accolto oltre 4000 persone in percorsi alternativi al carcere dal 2004. Il progetto "CEC", ispirato al metodo "APAC", è riconosciuto per il suo approccio umanitario e riabilitativo, con un tasso di recidiva significativamente ridotto rispetto al sistema penitenziario tradizionale. Le iniziative vogliono rappresentare un passo significativo verso un sistema di giustizia più umano e inclusivo, in linea con i principi costituzionali italiani di rieducazione e reintegrazione sociale.
Gli eventi sono patrocinati dai Comuni di Pontremoli e Mulazzo, con il supporto della Caritas Diocesana di Massa Carrara e Pontremoli, del Rotary Club Lunigiana, e la partecipazione della Magistratura di Sorveglianza di Massa e dell’Ulepe di Massa.
Per ulteriori dettagli sugli eventi e per partecipare, è possibile contattare gli organizzatori attraverso il sito web www.ilpungiglione.org.
APG23
28/11/2024
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha pubblicato il Bando di selezione per 109 volontari , tra i 18 e i 28 anni, da impiegare nei progetti per i Corpi Civili di Pace in Italia e all’estero, con la Comunità Papa Giovanni XXIII 2 posti in Cile e 3 in Grecia. Le candidature entro lunedì 23 dicembre. Un webinar informativo mercoledì 11 dicembre alle ore 16.00: https://serviziocivile.apg23.org/2024/11/26/webinar-informativo-sul-progetto-corpi-civili-di-pace-con-ass-comunita-papa-giovanni-xxiii/
Il Bando si colloca all’interno della sperimentazione dei Corpi Civili di Pace prevista dalla legge n. 147 del 2013 che ha istituito un contingente di Corpi Civili di Pace destinato alla formazione e alla sperimentazione di 500 giovani volontari da impegnare in azioni di pace non governative nelle aree di conflitto o a rischio di conflitto o nelle aree di emergenza ambientale. L’avviso pubblicato dà l’avvio alla quarta ed ultima annualità della sperimentazione.
Il progetto: a fianco dei Mapuche in Cile e dei migranti in Grecia
L’ass. Comunità Papa Giovanni XXIII partecipa al bando con il progetto “CORPI CIVILI DI PACE 2025 – LA PROTEZIONE DEI CIVILI NEI CONFLITTI”, che prevede 5 posizioni disponibili, 3 in Grecia ad Atene e 2 nel sud del Cile a Valdivia.
Il progetto esprime le peculiarità dell’intervento in zone di conflitto dell’associazione, che da oltre trent’anni con i volontari in Servizio Civile all’estero denominati Caschi Bianchi e Operazione Colomba, Corpo Nonviolento di pace dell’ente, promuove esperienze di trasformazione nonviolenta dei conflitti a partire dalla condivisione diretta a fianco della popolazione civile vittima di violenza e di violazione dei Diritti Umani. In particolare i volontari presteranno servizio presso le sedi di Operazione Colomba a fianco delle popolazioni Mapuche nel sud del Cile e dei migranti ad Atene al fine di garantire protezione dei civili e il monitoraggio dei Diritti Umani. Il progetto ha una durata di 12 mesi e di 40 ore settimanali su 6 giorni di servizio.
Requisiti e modalità di candidatura
Potranno candidarsi tutti i giovani e le giovani dai 18 ai 28 anni, cittadini italiani, UE o extra UE regolarmente soggiornanti, compresi quanti hanno già svolto Servizio Civile Nazionale o Universale. Per approfondire tutti i requisiti di ammissione vedasi l’articolo 2 del Bando. La domanda dovrà essere presentata attraverso la piattaforma DOLCCP, accedendo esclusivamente con SPID di livello di sicurezza2, entro e non oltre le ore 14.00 di lunedì 23 dicembre 2024.
Per informazioni:
caschibianchi@apg23.org
340 2241702
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20/11/2024
Il 20 novembre si celebra la Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza indetta dalle Nazioni Unite. Tra i bambini e gli adolescenti oggi meno tutelati ci sono i piccoli migranti soli.
Nel 2023 sono arrivati in Italia 23mila minori stranieri non accompagnati (MSNA), come si chiamano in gergo tecnico. Il triplo rispetto a dieci anni prima. Se all'inizio il fenomeno dei minori stranieri riguardava ragazzi maschi, prossimi alla maggiore età, oggi l'età dei ragazzini è sempre più bassa ed è in aumento la presenza di ragazze e bambine. Tra questi tanti sono stati accolti nella Casa dell'Annunziata, a Reggio Calabria, una realtà unica nel suo genere, promossa dalla Papa Giovanni XXIII, la Comunità fondata da don Oreste Benzi di cui nel 2025 ricorre il centenario della nascita. In occasione del decimo anniversario dall'apertura della struttura, il prossimo 13-14 dicembre a Reggio Calabria si terrà il Convegno “Minori non accompagnati. Storie, sogni, speranze”. Sarà l'occasione per raccontare le storie di questi ragazzi e di approfondire il modello di intervento dell'Annunziata che, unendo un clima familiare ad una struttura professionalizzata, ha dimostrato di essere una risposta efficace al bisogno di protezione, accoglienza, integrazione ed promozione della vita indipendente dei minori migranti.
A questi momenti seguirà un dibattito sull'analisi e le proposte politiche sul fenomeno dei minori non accompagnati a cui parteciperanno un rappresentante del Governo italiano, Pasquale Tridico, europarlamentare, Roberto di Palma, procuratore della Repubblica del Tribunale dei minori di Reggio Calabria, Oliviero Forti, di Caritas Italiana, Nilde Robotti, dell’Agenzia dell'Unione Europea per l'asilo, Paolo Lambruschi, giornalista di Avvenire, Matteo Fadda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII. L'incontro sarà moderato da Alessandra Ziniti, giornalista de La Repubblica.
Al convegno è prevista la partecipazione delle scuole reggine ed il coinvolgimento degli studenti nel dibattito.