La Comunità inaugura in Cile la prima casa famiglia nel 1994, grazie all’iniziativa del missionario Piergiovanni Alceste, già fondatore di un istituto per bambini abbandonati. Nel corso degli anni, l’impegno si è ampliato, offrendo accoglienza, assistenza e tutela a persone povere, emarginate e con disabilità, con l’obiettivo di favorirne il reinserimento in un tessuto sociale frammentato e segnato da profonde disuguaglianze.
Nonostante il Cile sia considerato un paese sviluppato, nasconde sacche profonde di povertà materiale e umana. I nostri missionari vivono al fianco dei più vulnerabili, operando nei quartieri periferici e degradati della capitale Santiago e nella città di Valdivia, nel profondo sud. Offriamo sostegno a chi vive in strada, a persone con disabilità e a bambini a rischio, che altrimenti trascorrerebbero il loro tempo libero in strada, tra i pericoli del traffico di droga.
A Santiago, accogliamo persone con problemi di alcolismo e tossicodipendenza. Il percorso di recupero prevede terapie psicologiche individuali e familiari, attività lavorative, ricreative, culturali e sportive.
La mensa, situata nel Comune di Peñalolén di Santiago, garantisce uno spazio di ascolto e sostegno alimentare a senza fissa dimora, persone con problemi di droga e alcol, anziani, donne in difficoltà.
A Peñalolén, il centro tutela il diritto a un’infanzia serena per bambini a rischio sociale, offrendo aiuto scolastico, supporto psicologico e attività ricreative. Fondamentale è il rapporto con le famiglie, supportate nelle pratiche burocratiche, sociali e mediche.
Il centro vuole essere la voce di persone con disabilità uditiva di Santiago, promuovendone l’integrazione attraverso corsi di lingua dei segni, laboratori di formazione al lavoro e attività di sensibilizzazione.
A Peñalolén, accogliamo uomini e donne che hanno vissuto a lungo in strada, offrendo loro sostegno alimentare, psicologico e sanitario. Il nostro obiettivo è favorire il recupero dell’autonomia e promuovere l’inclusione sociale.
A Valdivia organizziamo laboratori per persone con disabilità, offrendo uno spazio protetto di condivisione e crescita personale in un contesto dove non esistono altre opportunità, se non una scuola speciale per studenti fino a 25 anni.
A Valdivia gestiamo un ufficio di ascolto per migranti provenienti da altri paesi del Sud America, offrendo accoglienza e orientamento sociale, politico e giuridico. Inoltre, gestiamo una casa di accoglienza affidataci dal Vescovo.
In collaborazione con il Servizio Obiezione e Pace e Operazione Colomba, monitoriamo e denunciamo le violazioni dei diritti umani subite dai Mapuche, popolo originario in conflitto con lo Stato, grandi agricoltori e imprenditori, per il riconoscimento costituzionale e la restituzione delle terre.