Nel 1985 don Oreste Benzi andò in Africa, nella prima missione della Comunità, e si rese conto che per assicurare almeno un pasto quotidiano a chi soffriva la fame bastavano 10 mila lire al mese.
Nasce in quel momento Un Pasto al Giorno, una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per garantire il necessario alle mamme, ai bambini, alle persone che si rivolgono ai nostri centri nutrizionali in Africa, Asia e Sud America, così come ai nuovi poveri che in Italia arrivano da noi in cerca di aiuto per sé e per i propri figli.
Con “Un Pasto al Giorno” prepariamo 7 milioni e mezzo di pasti all’anno, ma soprattutto accogliamo con amore e cura ogni persona che si siede alla nostra tavola e far sì che ci sia posto per tutti.
Per chi vive in povertà è importante mangiare, ma è altrettanto importante sentirsi accolti, curati, considerati, perché il bisogno di essere accettati è forte quanto quello di mangiare.
Ecco perché non diamo loro solo un pasto, ma ci impegniamo affinché abbiano garantita anche la scuola, un lavoro e siano certi di essere amati.
Solo così è possibile dare risposta concreta ai loro bisogni, alle loro speranze e potenzialità.