Iniziative di sensibilizzazione per la giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Un grande spettacolo teatrale, ma anche gazebi informativi e tavole rotonde: ha scelto la Sicilia e la costa calabra la Comunità Papa Giovanni XXIII per celebrare la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Le iniziative di sensibilizzazione sul tema dell’affido familiare attraverseranno l’isola per raggiungere la città di Reggio Calabria.
La Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza celebra l’approvazione, da parte delle Nazioni Unite, della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, avvenuta nel 1989. Fra questi diritti, l’Associazione di Don Oreste Benzi sottolinea il diritto di ogni bambino, “di avere e di crescere in una famiglia”.
Marta D’Antonio coordina le iniziative: "Promuoviamo qualcosa di grande, di importante, di gratuito. Chiediamo alle famiglie di accogliere nelle proprie case i minorenni che sono in difficoltà, anche se poi forse i risultati non li vedranno mai. Noi non sapremo se saranno uno o dieci o cento i bimbi che troveranno una famiglia in Sicilia dopo questo 20 novembre; né conosceremo le emozioni che si porteranno dentro quando un giorno ritorneranno a vivere con i loro genitori naturali".
La Comunità ospita nelle 12 case famiglia delle province di Catania, Ragusa, Siracusa e Trapani una trentina di minorenni; una quarantina frequentano le 6 case famiglia o il centro diurno sulla costa calabra. I ragazzi, anche adolescenti, italiani o stranieri, provengono da situazioni di violenza familiare, di abbandono, di disabilità non accolta, o sono migranti soli. Da circa 2 anni è iniziato il percorso per la costituzione in Sicilia di reti di famiglie affidatarie e gruppi di auto-mutuo aiuto.
Queste le iniziative che si svolgeranno a partire dal 20 novembre 2015:
Gli eventi sono anche social, con video e racconti raccolti dall’hashtag #miaffidoate.