La Comunità Papa Giovanni XXIII continua il suo impegno al fianco delle donne vittime di tratta e sfruttamento con iniziative volte a promuovere la prevenzione tra i giovani sul rispetto e a mantenere viva la memoria delle vittime di femminicidio.
Il 25 novembre alle 20.30 a Verona verranno ricordate Lioara e Venetita, due donne costrette alla prostituzione ed uccise dai loro clienti, vittime di femminicidio nel contesto della prostituzione di strada. Un’iniziativa che vuole dare un nome e un volto, ricordando tutte le vittime della tratta e dello sfruttamento sessuale. L’iniziativa fa seguito a quella bolognese dello scorso 13 novembre, dove si è tenuta una fiaccolata in ricordo di Christina, anche lei vittima di tratta per prostituzione e uccisa sulla strada da un cliente. Un momento guidato dal Cardinale Matteo Zuppi e promosso dall’associazione Albero di Cirene in collaborazione con la nostra comunità ed altre realtà del territorio. Nel pomeriggio del 30 novembre, la Comunità Papa Giovanni XXIII interverrà in provincia di Ravenna all’evento “Valore Donna” – promosso dall’associazione Oro Bianco e patrocinato dal Comune di Cervia – portando la testimonianza delle donne migranti accolte, spesso segnate da violenze e sfruttamento prima, durante e dopo il percorso migratorio. Infine, il 1° dicembre si terrà un evento online dedicato alle buone prassi per prevenire la violenza, nell’ambito del progetto ALMA – Comunità etnico-religiose insieme per prevenire lo sfruttamento.
Attraverso questi appuntamenti la Comunità Papa Giovanni XXIII ribadisce la necessità di un impegno costante per contrastare ogni forma di violenza e garantire dignità, protezione e speranza alle donne più vulnerabili, specie chi scappa in cerca di un futuro migliore per sé e per i propri figli.