Nel 2010, in piena crisi economica greca, Papa Benedetto XVI lancia al Forum delle famiglie a Milano un appello per l’avvio di gemellaggi solidali. Caritas Italiana e Caritas Diocesana di Reggio Calabria iniziano viaggi conoscitivi e, con il Vescovo di Atene e la Nunziatura Apostolica, propongono alla Comunità di aprire una casa famiglia come simbolo di speranza. La nostra presenza si concretizza nel 2014, dopo viaggi a Patrasso per approfondire il fenomeno migratorio e il contesto locale.
Oggi la Comunità si impegna a rispondere ai bisogni di poveri e migranti. La crisi economica ha lasciato molti cittadini greci senza lavoro e casa, aumentando il numero di senzatetto, soprattutto ad Atene. Negli ultimi anni, il fenomeno migratorio ha inoltre portato un flusso continuo di persone che, attraversando la Turchia, si riversano sulle isole vicine e nelle strade della capitale, creando nuove emergenze umanitarie.
“Una vera famiglia con una mamma ed un papà che vivono a tempo pieno con i figli, generati e/o rigenerati nell’amore. Accoglie tutti, bambini e anziani, ammalati e sani, adulti e adolescenti con le storie più diverse. Si cammina insieme per la crescita umana e relazionale di chi accoglie e di chi è accolto.”
“Realtà di condivisione diretta con i senza dimora: offrono un posto per la notte e, a chi lo desidera, la possibilità di intraprendere un percorso di recupero e reinserimento sociale. “
Dal 2020, insieme a Operazione Colomba, condividiamo la vita con le persone più in difficoltà che vivono dentro e fuori dai campi profughi, monitorando e denunciando le violazioni dei Diritti Umani.