Kenya

Il nostro intervento
  • Accoglienza
  • Sostegno Alimentare
  • Assistenza Sanitaria
  • Istruzione
  • Tutela Diritti Umani
  • Inserimento lavorativo
Origini della missione

I primi missionari sono arrivati in Kenya nel 1997, su invito di padre Alex Zanotelli, che operava a Korogocho, una delle baraccopoli più grandi di Nairobi. Fin da subito, si sono stabiliti nello slum di Soweto, in una baracca che aveva un significato speciale: era la stessa in cui Zanotelli aveva vissuto per un anno, condividendo la vita con i poveri. Oggi, oltre che nella periferia di Nairobi, operiamo nella regione del Lago Turkana, nel nord-ovest del paese.

Bisogni incontrati nel Paese e risposte della Comunità

Alla periferia di Nairobi rispondiamo ai bisogni immediati e al desiderio di riscatto di ragazzi e ragazze di strada. Li accogliamo, cercando di offrire loro una vita normale attraverso un ambiente familiare, l’inserimento scolastico, la formazione professionale e il supporto psicologico ed educativo. Aiutiamo anche anziani soli e persone con problemi di alcolismo, garantendo loro ascolto e risposte ai bisogni primari. Nella regione del Lago Turkana, sosteniamo le tribù di pastori, duramente colpite dalla siccità causata dai cambiamenti climatici, puntando soprattutto sulla scolarizzazione dei giovani, che sono il futuro delle loro comunità.

I nostri progetti
Centro G9 – Progetto Rainbow

A Nairobi il centro residenziale G9 accoglie bambini e ragazzi di strada, garantendo sostegno alimentare, scolastico e sanitario e promuovendo, quando possibile, il reinserimento in famiglia. Inoltre, paga le tasse scolastiche, il materiale didattico e il trasporto per la scuola a studenti iscritti alle scuole secondarie, a corsi professionali e all’università. Recentemente ha avviato un intervento di riciclo della plastica in cui sono impiegati ex ragazzi di strada.

Amini Home

È un porto sicuro per ragazze e donne sole, molte con figli a carico, che vivono la dura vita di strada nei quartieri più degradati di Nairobi. I volontari le vanno a cercare e, se vogliono, offrono loro un rifugio, una famiglia su cui fare affidamento e un pasto caldo. L’obiettivo è renderle indipendenti, ecco perché vengono organizzati corsi di formazione per imparare un mestiere.

Turkana

In Turkana gestiamo mense scolastiche per incentivare la frequenza, abbiamo assunto maestri per garantire un’istruzione di qualità e stiamo avviando progetti agricoli nelle scuole per promuovere l’autosufficienza alimentare. Stiamo valutando la situazione idrica di alcuni villaggi per garantire l’acqua potabile.