5×1000 per chi non ha famiglia
"Anna era sull’altare insieme a me quando ho sposato mia moglie e c’era quando sono nati i nostri figli. Quando ho conosciuto Anna aveva solo 3 anni e si stava lasciando morire, la tristezza per essere appena stata abbandonata dalla sua mamma per la seconda volta era troppo grande. Era gravemente disabile e i dottori avevano detto che non avrebbe vissuto a lungo.
Oggi ha 34 anni e c’è sempre stata nei momenti più importanti della mia vita. A tenerla in vita sono stati i baci e l’allegria dei suoi fratelli, l’amore di noi genitori, le risate dei suoi amici."
– Giorgio, papà di Casa Famiglia
Ci sono ferite che neanche la medicina può guarire. Ferite causate dall’essere stati abbandonati da piccoli, dall’essere stati emarginati per un errore, perché diversi o troppo “difficili”. Queste ferite possono essere curate solo dall’abbraccio di una mamma e di un papà.
Anna, come tanti altri, aveva solo bisogno di qualcuno che scegliesse di amarla per sempre. La sua storia è vera, come quella delle persone che vivono con noi, per tutelarla e proteggerla abbiamo deciso di utilizzare un nome di fantasia.
Ecco cosa fa il tuo 5×1000, potremo continuare ad aprire le porte della nostra famiglia a chi non ha avuto la fortuna di averne una e proteggerle.
Solo grazie a te e a tutte le persone che in questi anni hanno destinato il loro 5×1000 alla Comunità.
Fai un gesto d’amore che non ti costa nulla, destina il tuo 5×1000 alla Comunità Papa Giovanni XXIII.
Basta la tua firma e il nostro codice fiscale 00310810221.
Puoi aiutarci, oltre che con la tua firma, anche con il passaparola ad amici, colleghi, parenti.
E’ facile: vai sul sito 5×1000.apg23.org e scopri come cosa puoi fare! Grazie